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Percentuale di archiviazioni per i reati di cui agli artt. 388, 570, 572, 612bis (Stalking): oltre il 50% (fonte: Procura della Repubblica di Roma)
Percentuale di False Denunce per Stalking: oltre il 50% (fonte: Ministero dell'Interno)
"Lo Stalking in Italia è una legge giusta, ma spesso usata per fini strumentali" (Barbara Bresci, Magistrato)


Il fenomeno delle False Accuse di Stalking e dell'uso strumentale della legge è una REALTA' SCOMODA di cui ancora non si parla.
Se siete Vittime di False Accuse di Stalking raccontate le vostre esperienze e testimonianze.
Pubblichiamo le vostre storie, link esterni di informazione e contenuti inediti.
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sabato 8 settembre 2012

LA FALSE VICTIMIZATION SYNDROME - Mentre in Italia gente innocente si dibatte in processi per False Accuse di Stalking all'estero si è già acclarato che esiste la Sindrome della Falsa Vittimizzazione

Il reato di Stalking, che esisteva già nei paesi anglosassoni, è arrivato in Italia dopo ANNI.
Speriamo che non sia così per il riconoscimento della FVS, la Sindrome da Falsa Vittimizzazione.
All'estero, che sono più avanti, questo è un fenomeno riconosciuto, censito, studiato: la letteratura e bibliografia di riferimento è infatti quasi tutta americana.
Che qui in Italia ci siano squinternati che fanno false accuse di Stalking per i più svariati motivi è ormai evidente ai più.
Quante False Accuse di Stalking da parte di soggetti mentalmente non presenti a se stessi devono essere permesse ancora prima che ci si renda conto di questo anche qui da noi?

FALSE VICTIMIZATION SYNDROME (Sindrome da Falsa Vittimizzazione)

Ciò si verifica quando un individuo cerca di convincere gli altri che lui o lei è stato oggetto di "Stalking" attraverso l'invenzione di fatti ed accadimenti per ristabilire un rapporto fallito e/o ottenere attenzione (Zona, M. A., Palarea, R. E., & Lane, J. C. (1998). In J. R. Meloy (Ed.), The psychology of stalking: Clinical and Forensic Perspectives (pp. 85-112). New York: Academic Press. ).

Gli individui che presentano queste caratteristiche possono anche corrispondere ai criteri del disturbo di personalità istrionico: chiede di essere al centro dell'attenzione, esprime superficialmente emozioni che cambiano rapidamente, e parla in un modo che è eccessivamente impressionistico e privo di dettaglio.

     * Stranamente, a volte uno stalker si sentirà "vittimizzato" dalla persona a cui lui o lei sta facendo stalking. Questo è indicato come identificazione proiettiva. In altre parole, la rabbia dello stalker per essere stato respinto (e di altri inconsciamente rinnegati attributi/comportamenti correlati allo stalking) è "proiettata" nella vera vittima, in modo che la vera vittima è ora percepita dallo stalker come se essa stessa avesse questa rabbia (o questi attributi / comportamenti) e li facesse di rimando, quindi, "stalkerando" lo stalker.


* Un problema notevole con la False Victimization Syndrome (FVS) è che spreca risorse preziose. Ancora più importante, i casi di FVS che si verificano non dovrebbero compromettere la segnalazione e ricerca di casi di stalking legittimi.

     * Un modello concettuale che classifica false accuse è stato sviluppato da Mohandie, Hatcher, e Raymond (Mohandie, K., Hatcher, C., & Raymond, D. (1998). False victimization syndromes in stalking. In J. R. Meloy (Ed.), The psychology of stalking: Clinical and Forensic Perspectives (pp. 225-256). New York: Academic Press.).

Sono delineati tre tipi di FVS:

     1. a. Hysterical paralysis: Un esempio di ciò potrebbe essere la conversione di un disagio psicologico in problemi fisiologici. Ci sono spesso guadagni secondari ad avere un arto paralizzato, tale da non dover partecipare a un evento stressante o preoccupante.

         b. Munchausen: Un individuo crea intenzionalmente o finge di sintomi fisici o psicologici, al fine di assumere il ruolo di malato.

         c. Munchausen per procura: L' intenzionalmente prodotto o simulato sintomo fisico o psicologico in un'altra persona, come un bambino, sotto la propria cura e indirettamente, assumendo il ruolo di malato.


2. Autore conosciuto (Known Perpetrator):

         a. un evento singolo

         b. Eventi multipli (Stalking):

     3. Autore sconosciuto (Unknown Perpetrator):

         a. un evento singolo

         b. Eventi multipli (Stalking)

     Le ultime due categorie sono simili, salvo l'ovvia differenza che in uno si dice di conoscere l'autore e nell'altro si afferma che l'autore è sconosciuto. Inoltre, questi ultimi due tipi comportano motivazioni più complesse e procedure più sofisticate da parte della falsa vittima rispetto agli altri tipi (1a, 1b e 1c).

Le caratteristiche che classificano il tipo FVS 2 e 3 sono:
* Molteplici situazioni nel corso del tempo, quando la vittima è rimasta sola, senza testimoni e viene avvicinato dal sospetto;


 * Accadimenti che iniziano come cose di poco conto, ma poi passano rapidamente a cose di rilevanza penale;

 * La vittima segnala questi fatti penalmente rilevanti sulla base di quanto è stato appreso dai media o da qualcuno conosciuto dalla falsa vittima che ha denunciato questi eventi;

  * La falsa vittima sostiene di aver ricevuto ferite, lettere, telefonate, minacce, pedinamenti.

    (Fonte: stalkingbehavior.com)









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